Manifestazione 30.11.17 Tribunale di Napoli + braccialetti - Carcere
+ Braccialetti - Carcere
Carceri: penalisti, grave ritardo su braccialetti elettronici =
(AGI) - Roma, 28 nov. - "Il braccialetto elettronico, applicato
con successo in altri Paesi Europei, e' uno degli strumenti
indispensabili per una maggiore concessione degli arresti
domiciliari e, se fornito di moderne tecnologie, potrebbe
favorire anche un aumento delle misure alternative, oggi dette
di comunita'". Lo sottolineano gli avvocati penalisti che, il
30 novembre prossimo, con una manifestazione nazionale a
Firenze, metteranno a fuoco la situazione attuale, "per
chiedere conto al Governo" dell'"ingiustificato ritardo"
sull'applicazione di questo strumento. Per il terzo anno
consecutivo la Camera Penale di Firenze - quest'anno assieme a
quella di Pisa - organizza la 'Giornata dei braccialetti',
dando cosi' seguito all'iniziativa voluta dall'Osservatorio
Carcere '+ braccialetti - carcere' al Congresso dell'Ucpi di
Cagliari del 2015. L'Unione delle Camere Penali Italiane, da
tempo, denuncia infatti la "mancata applicazione dell'articolo
275 bis cpp, in vigore ormai da 17 anni e da 4 anni considerata
la regola da seguire nella concessione degli arresti
domiciliari. Dal 2000 la norma ha trovato rarissima
applicazione, con costi pari a milioni di euro.. Solo
recentemente i magistrati - osservano i penalisti - l'applicano
nei limiti consentiti dal numero degli apparecchi disponibili,
duemila". Le Camere penali evidenziano che "liste di attesa e
ingiustificate detenzioni in carcere non sono bastate ad
accelerare i tempi per eliminare una delle tante vergogne del
nostro sistema penale: dopo l'aggiudicazione del recente bando
di gara per migliorare la situazione, non si hanno notizie
precise sulla quantita' e qualita' dei nuovi braccialetti e sui
tempi di utilizzabilita'". Intanto, ricordano i penalisti, i
dati sulle CARCERI aggiornati al 31 ottobre scorso, "confermano
che il sovraffollamento sta aumentando di giorno in giorno: a
fronte di una capienza regolamentare di 50.544 unita', sono
presenti nelle CARCERI italiane 57.994 detenuti, di cui 10.249
in attesa del giudizio di primo grado e quindi 'presunti
innocenti'". (AGI)
Red/Oll
281503 NOV 17
NNN
***********************************