Napoli, 4 gennaio 2013_____________L’obiettivo del Progetto, finanziato dall’azienda P&G nell’ambito dell’iniziativa Dash “Idee per le mamme”, è stato quello di ristrutturare una stanza all'interno della casa circondariale per permettere l'incontro delle madri detenute con i figli minori in un ambiente sereno e confortevole. Ciò permetterà di sostenere la genitorialità e al tempo stesso il minore, che vive di riflesso la realtà traumatizzante dell’incontro in carcere, favorendo la qualità degli incontri fra i genitori e i figli in senso affettivo e umano.
Idee per le mamme è un’iniziativa promossa da Dash per fornire un aiuto concreto alle mamme italiane, diffondendo e sostenendo progetti di enti e associazioni in tutto il territorio nazionale impegnati in attività di sostegno alla maternità e alla genitorialità. 
Grazie al contributo ricevuto da Dash, l’associazione il “Carcere Possibile” ha provveduto ad effettuare lavori di riqualificazione nella sala d’attesa e nella stanza colloqui della sezione femminile del carcere, sono stati sostituiti gli infissi, le luci, tinteggiati e decorati i muri, sono state arredate le sale con giochi e strumenti adatti ai bambini come tavolini, sedie, librerie, colori, lavagne, libri, giostrina e televisore. Inoltre, è stato creato anche un percorso esterno alla stanza dedicato appositamente al passaggio dei minori e decorato in modo idoneo.
L’associazione il “Carcere Possibile” è un’organizzazione senza fini di lucro che opera per la tutela dei diritti dei detenuti, svolge una concreata attività di denuncia delle condizioni di vita all’interno degli istituti penitenziari e cura numerose iniziative tese al reinserimento sociale dei detenuti. La sede centrale è a Napoli, ma vi sono numerose delegazioni in tutta Italia, presso la locale Camera Penale.
Un ringraziamento va alla Responsabile della Delegazione di Bari, Avv. Virginia Ambruosi Castellaneta e a tutti coloro, oltre a Dash, che hanno contribuito alla realizzazione del progetto: l’amministrazione penitenziaria, le detenute (che hanno decorato le pareti), l’avv. Elisabetta De Robertis che ha ideato e curato il progetto, l’architetto Filippo Ambruosi per aver predisposto il progetto tecnico ed il capitolato; la ditta Giovanni Gentile & co. SNC di Modugno per aver fornito gratuitamente gran parte delle vernici; la libreria “Giuseppe Laterza e figli S.p.a.”, la ditta Trony sede C.so Vittorio Emanuele-Bari e la ditta Babylandia s.r.l. sede di via Napoli-Bari che hanno praticato una riduzione sui costi dei prodotti.
Sono stati invitati all'inaugurazione:
-la dott.ssa Giuseppina Daddetta, Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Bari;
- il dott. Matteo Soave, magistrato di Sorveglianza;
-il dott. Giuseppe Martone, Provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Puglia;
- i dirigenti del Provveditorato regionale dell’Amministrazione Penitenziaria;
- l’avv. Riccardo Polidoro, presidente dell’Associazione “Carcere possibile Onlus";
- il dott. Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia;
- il dott. Francesco Schittulli, Presidente della Provincia di Bari,
- il dott. Michele Emiliano, Sindaco di Bari;
- il dott. Vito Marino Caferra, Presidente della Corte di Appello;
- il dott. Vito Savino, Presidente del Tribunale;
- il dott. Antonio Laudati, Procuratore della Repubblica di Bari;
- il dott. Pietro Rossi, garante delle persone sottoposte alle misure restrittive della      libertà personale, Regione Puglia;
- la dott.ssa Rosy Paparella, garante dei diritti del minore,
- l’avv. Emmanuele Virgintino, Presidente Ordine degli avvocati di Bari;
- l’avv. Egidio Sarno, Presidente della Camera penale di Bari;
- l’avv. Andrea Di Comite, dell’associazione “Antigone”;
- la dott.ssa Francesca De Palma, di P&G in rappresentanza del progetto Dash “Idee per le mamme”;
- Il Vescovo di Bari Mons. Francesco Cacucci