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Napoli, 28 novembre 2012____________Molti gli eventi che coinvolgeranno la città. Tutti a ingresso gratuito, fino a esaurimento posti.
ORE 11.30 - Palazzo di Giustizia, Auditorium sala Arengario, Centro Direzionale Proiezione del film "IL GEMELLO" di Vincenzo Marra - Incontro con il regista
Presentato, con successo di critica e di pubblico, alla recente Mostra del Cinema di Venezia, il film è stato girato nell'Istituto Penitenziario di Secondigliano e racconta la vita di Raffaele, di Gennaro, suo compagno di stanza e di un ispettore capo della Polizia Penitenziaria.
ORE 18.00 - Cinema ASTRA
Proiezione di video-inchieste sul carcere.
Immagini che fanno comprendere perché nelle carceri italiane esiste uno "stato di emergenza" proclamato dal Consiglio dei Ministri nel 2010 e perché il Capo dello Stato invita a intervenire con "prepotente urgenza". "Emergenza" e "Urgenza" che non hanno trovato concrete risposte fino ad ora.
Incontro con l'autore delle video-inchieste, Antonio Crispino, giornalista de "Il Corriere della Sera", che ha visitato gli istituti di pena italiani.
"Prigioni d'Italia" - Video dell' Unione Camere Penali italiane.
Incontro con l'Avv. Alessandro de Federicis, Responsabile Osservatorio Carcere U.C.P.I. Componenti l'"Osservatorio" si sono recati nelle strutture penitenziarie constatando, nella maggior parte dei casi, lo stato di degrado.
ORE 19.00 - Cinema ASTRA
Proiezione di "148 STEFANO - MOSTRI DELL'INERZIA" di Maurizio Cartolano - Un documentario sulla vicenda di Stefano Cucchi
Il filmato è un tentativo di fare della vicenda Cucchi un atto di denuncia, ampliando, alla luce dello sviluppo delle indagini e del tempo, una nuova e rivelatrice riflessione umana. Nel mese di ottobre 2009, quando i fatti sono avvenuti, nei penitenziari italiani erano già morte 147 persone. Stefano Cucchi è stato il 148°. A dicembre diverranno 177. La maggior parte giovani.
ORE 21.00 - Teatro Nuovo
I detenuti di Secondigliano presentano: "BECHER E GODO'" Incontro con un Beckett sconosciuto - di Giorgia Palombi
I 4 detenuti forniscono una prova d'attore eccezionale, sconfiggendo il tempo, in un gioco sull'identità.
"Bravissimi gli attori e davvero impagabile è il levarsi dalla bara di un Beckett anchilosato, all'annuncio che, finalmente, quell'impunito di Godot è tornato" Enrico Fiore, quotidiano "Il Mattino".
Il manifesto e il pieghevole:
MANIFESTO
PIEGHEVOLE
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