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Napoli, 17 febbraio 2012____________In questi primi 48 giorni del 2012, sono già 21 i detenuti deceduti. Tra questi 8 si sono suicidati . Aumenta anche il numero di coloro che "per" il carcere lavorano. Negli ultimi 10 anni vi sono stati 85 suicidi tra gli agenti di Polizia Penitenziaria. Egidio Sarno - Segretario Generale della UIL Penitanziari - ha dichiarato che "le infamanti e indecorose condizioni di lavoro, coniugate al rapporto quotidiano con il dolore, la sofferenza e l'inciviltà, non possono non influire negativamente sul personale di polizia penitenziaria, ampliando i rischi di chi è quotidianamente sulla border line della tensione e dell'ansia. E' inutile dire che questo ennesimo lutto ci addolora, ci rattrista e ci colpisce. Tutto questo ci obbliga ancor di più a stimolare e sollecitare chi ha le competenze politiche e amministrative a fare qualcosa". Ci uniamo al grido di dolore , prendiamo atto delle buone intenzioni del nuovo Ministro della Giustizia e tenuto conto che il Decreto appena approvato dal Parlamento incide solo in minima parte sulle enormi problematiche del sovraffollamento, ribadiamo ancora una volta che bisogna FARE PRESTO ad emanare le annunciate riforme (Misure Alternative al carcere, Arresti Domiciliari come vera e propria pena da scontare e non solo misura cautelare o beneficio, abolizione di norme inutilmente carcerogene, depenalizzazione, riforma organica del processo penale). |