Napoli, 12 febbraio 2011____________Interrogazioni parlamentari sull'emergenza carceri. Tenuto conto che nulla in concreto è stato fatto per affrontare il fenomeno del sovraffollamento, si chiede al Ministro della Giustizia:
1) chi siano i soggetti attuatori nominati dal Commissario Delegato per l'emergenza carceri  sulla base dell'art. 1, comma 4, dell'ordinanza 19 marzo 2010 del Presidente del Consiglio dei Ministri;
2) a quanto ammonti il compenso dei soggetti attuatori nominati dal Commissario Delegato per l'emergenza carceri e quali siano i profili professionali e le mansioni svolte da ciascuno di essi;
3) quanti contratti a tempo determinato e/o a progetto abbia stipulato il Commissario Delegato;
4) a quanto ammonti, con riferimento ai predetti contratti a tempo determinato e/o a progetto, il compenso determinato per ciascun soggetto dal Commissario Delegato per l'emergenza carceri;
5) se non intenda inserire sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia, sulla base dei principi di trasparenza e di buona amministrazione di cui alla legge N. 69 del 2009, i dati curriculari e quelli relativi alla retribuzione dei soggetti attuatori, nominati dal Commissario Delegato per l'emergenza carceri;
6) se non intenda inserire sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia, sulla base dei principi di trasparenza e di buona amministrazione di cui alla legge N. 69 del 2009, i dati curriculari e quelli relativi alla retribuzione dei soggetti con i quali il Commisaario Delegato per l'emergenza carceri ha stipulato contratti a tempo deteminato ovvero di collaborazione a progetto;
7) quali provvedimenti urgenti intenda adottare al fine di aumentare il numero degli agenti di polizia penitenziaria assegnati presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria (la sala colloqui con gli Avvocati di tale Istituto è rimasta a volte chiusa per mancanza di agenti, con palese violazione del diritto di difesa, come denunciato dalla locale Camera Penale);
8) quali siano i dati sulla reale situazione del carcere di Piacenza che il Governo italiano ha inviato alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, dopo che il Giudice di Sorveglianza aveva accolto il ricorso di 3 detenuti che avevano denunciato di non aver sufficiente spazio all'interno delle celle;
9) di quanti metri quadri dispongano i detenuti rinchiusi nel carcere di Piacenza; se le celle siano sufficientemente illuminate e se le docce abbiano l'acqua calda.
Il testo delle interrogazioni, dal sito di Polizia Penitenziaria, periodico mensile del Sappe:
http://goo.gl/fb/aQLZJ