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Napoli, 19 marzo 2010____________Sottilineati, nel corso della conferenza stampa, i dati sul sovraffollamento di Poggioreale, con oltre 1.000 detenuti, più della capienza tollerabile, ma anche la carenza di organico di educatori e psicologi. Questi ultimi sono 13, con un orario di lavoro di sei ore a settimana ciascuno. 14 gli educatori in servizio effettivo, su una pianta organica di 28. L'utenza è rappresentata oggi da circa 2700 detenuti, tra cui 540 tossicodipendenti, 36 sieropositivi. 940 le persone detenute per violazione della legge sugli stupefacenti. 3 i suicidi nel 2009, 96 gli atti di autolesionismo.
Denunciata l'assurda detenzione in carcere del giovane di 31 anni, proveniente dal Centro di Salute Mentale di Pozzuoli, che si è suicidato alcuni giorni fa nella Casa Circondariale. Episodio su cui è intervenuto "Il Carcere Possibile Onlus", mettendo a disposizione per l'autopsia e per la consulenza tecnica, un medico legale "di parte" per affiancare quello di "ufficio" nominato dalla Procura della Repubblica.
Sottolineate le evidenti carenze igienico-sanitarie di alcuni reparti, che sono state oggetto di una denuncia alla Procura della Repubblica, da parte de "Il Carcere Possibile Onlus".
Evidenziata la scandalosa fila che sono costretti a fare i familiari dei detenuti fuori al carcere sin dalle prime ore dell'alba - alle 3 del mattino - per poter accedere ai colloqui con i loro cari.
Sollecitato, ancora una volta, l' immediato intervento del Governo, che possa porre fine alle sofferenze dei detenuti e dei loro familiari, ma anche ai disagi di tutti coloro che nel carcere lavorano. |