06-04-2014
GUIDA AI DIRITTI ED AI DOVERI DEI DETENUTI SECONDA EDIZIONE: Nella sezione UTILITA' del sito č disponibile la seconda...
 
"UNA BOMBA AD OROLOGERIA" , COSI' DEFINISCE IL CARCERE DI SULMONA , MAURO NARDELLA DELLA UIL PENITENZIARI
Continua lo stato di agitazione permanente degli agenti di polizia penitenziaria nell'Istituto di Sulmona.
 

 

Napoli, 8 febbraio 2010__________"Il Carcere Possibile Onlus" il 27 gennaio scorso, con la Conferenza Stampa tenuta a Sulmona, sull'emergenza-carcere ,in collaborazione con la Camera Penale locale, aveva voluto segnalare la gravissima situazione nazionale ed in particolar modo quella dell'Istituto abbruzzese. L'Avvocato Riccardo Polidoro, Presidente de "Il Carcere Possibile Onlus" aveva sottolineato il carattere simbolico della scelta di Sulmona, mentre, gli Avvocati Elisabetta Bianchi, Presidente della Camera Penale di Sulmona, e Cinzia Simonetti, Delegata per le problematiche sul carcere, avevano illustrato, nei particolari, le carenze dell'istituto  e la necessità di avere una presenza costante della magistratura di sorveglianza. Oggi, la Uil Penitenziari definisce la situazione "Una bomba ad orologeria", mentre la Cgil Penitenziari, minaccia un nuovo sciopero. 
Sono 500 i detenuti nell'Istituto di Sulmona, mentre la struttura potrebbe ospitarne la metà. Molti sono tossico-dipendenti, psicotici o affiliati ad organizzazioni criminali. Vi è un solo psichiatra e gli agenti sono 200 a fronte dei 340 previsti.
Avvocati, Associazioni, Sindacati hanno dunque acceso, per l'ennesima volta, i riflettori su Sulmona, ma il Governo tace, mentre aumentano gli episodi di autolesionismo, l'ultimo giovedì scorso.