Napoli, 29 novembre 2009_______________Sotto il tendone di Piazza dei Martiri, dove era stata allestita la cella, grande fermento e curiosità per l'iniziativa "Detenuto per un minuto". Tutti in fila per entrare a gruppi di tre persone, dopo che la Polizia Penitenziaria aveva illustrato le modalità  che accompagnano l'ingresso in un Istituto Penitenziario : perquisizione, foto segnaletica, impronte digitali, visita medica. Una volta che i visitatori erano stati accompagnati nella piccola stanza di sei metri quadri dove vi erano tre letti posti "a castello", tre armadietti , tre sgabelli, un tavolino, veniva chiuso il blindato ed azionata la clessidra. In quell'interminabile minuto si poteva sentire tutta l'angoscia di vivere in uno spazio così limitato e nel guardare l'angolo , a vista, dove era posto il water, con il lavandino, comprendere l'abbrutimento della detenzione accompagnato ad una condizione igienico-sanitaria del tutto carente. Quando l'ultimo granello di sabbia era sceso e la porta si riapriva, tornate in piazza, molte persone  si chiedevano come era possibile resistere in quello stato per 22 ore al giorno, con solo un'ora d'aria la mattina ed una il pomeriggio.
Tra i visitatori anche alcuni studenti che avevano partecipato alle "lezioni sulla legalità della pena", che Avvocati de "Il Carcere Possibile Onlus" avevano tenuto, il 27 novembre,  nei Licei Caccioppoli, Galilei, Mercalli, Pansini ed Umberto.
Nel pomeriggio, l'incontro-dibattito sull'emergenza-carcere ha visto la partecipazione, tra gli altri, dei rappresentanti di moltissime Camere Penali, dell' "Osservatorio Carcere" dell'Unione Camere Penali Italiane, di associazioni e l'intervento dei Garanti dei Diritti dei Detenuti e di Parlamentari.
L'incontro, preceduto dai saluti dell'Avv. Michele Cerabona, Presidente della Camera Penale di Napoli, è stato condotto dall'Avv. Riccardo Polidoro, Presidente de "Il Carcere Possibile Onlus" . Sono intervenuti: l'onorevole Rita Bernardini del partito Radicale, l'onorevole Pasquale Ciriello del Partito Democratico, l'Avv. Angiolo Marroni Garante della Regione Lazio, la Prof.ssa Adriana Tocco Garante della Regione Campania, l'Avv. Roberto D'Errico Responsabile dell'Osservatorio Carcere dell'Unione Camere Penali Italiane, la Dott.ssa Egle Pilla Segretario della Sezione Distrettuale dell'Associazione Nazionale Magistrati, la Dott.ssa Angelica Di Giovanni Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Napoli, Eugenio Sarno Segretario Generale della Uil Penitenziari, Cristiana Bianco per Antigone, Paola Marchetti per Ristretti Orizzonti, Don Franco Esposito Direttore Pastorale Carceraria, in rappresentanza del Cardinale Crescenzio Sepe, Emilio Fattorello Segretario Nazionale Sappe, Ciro Auricchio Segretario Regionale Ugl Polizia Penitenziaria. Il dibattito è stato concluso dal Dott. Emilio Di Somma, Vice-Capo del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria.

dalle sbarre

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agenzie stampa sull'astensione del 27 novembre