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2 novembre 2009_______Avevamo già da tempo manifestato la nostra preoccupazione per l'impatto che l'influenza A poteva avere nelle carceri italiane ed in particolare in quelle dove il sovraffollamento è maggiore, come la Casa Circondariale di Poggioreale. Dopo la morte di un detenuto, proprio a Poggioreale, s'intravede un primo sforzo, per evitare fatali epidemie.
Ciro Auricchio, segretario dell'UGL Polizia afferma: "A Poggioreale si è raggiunto un record assoluto. Sono quasi 3000, infatti, i detenuti costretti a vivere in spazi angusti. Addirittura in certi casi una cella ne arriva a contenere fino a sedici . Bisogna correre ai ripari" (dichiarazione riportata da "Il Mattino" del 1.11.09) |