06-04-2014
GUIDA AI DIRITTI ED AI DOVERI DEI DETENUTI SECONDA EDIZIONE: Nella sezione UTILITA' del sito è disponibile la seconda...
 
ASSEGNATO IL PREMIO AL GRUPPO C.R.E.A.
Concluso il Concorso di idee progettuali per un modello di "carcere possibile"
 
Napoli, 20 febbraio 2008 (vedi anche in "Rassegna Stampa) Stamattina, presso la sede dell’A.C.E.N. (Associazione Costruttori Edili Napoli), si è svolta la cerimonia di premiazione del “Concorso di idee progettuali per un modello di carcere possibile”. Bando di concorso organizzato dall’A.C.E.N., la Facoltà d’Ingegneria dell’Università degli Studi Federico II e l’Associazione “Il Carcere Possibile Onlus”. Per la nostra Associazione una scommessa vinta, per essere riusciti insieme ad imprenditori e docenti a risvegliare l’attenzione sull’edilizia carceraria, in un momento in cui gli effetti del condono sono ormai annullati ed il sovraffollamento sta prendendo il sopravvento. Sono intervenuti alla premiazione: ·Andrea Castaldo (Vice Presidente ACEN in rappresentanza del Presidente ACEN Ambrogio Prezioso) ·Alfredo Letizia (Presidente ACEN Gruppo Giovani) ·Mario Giustino (del Direttivo ACEN Gruppo Giovani) ·Enrico Errichiello (Presidente ANCE Campania Gruppo Giovani) ·Edoardo Cosenza (Preside Facoltà di Ingegneria Università di Napoli FedericoII) ·Michele Cerabona (Presidente Camera Penale di Napoli) ·Riccardo Polidoro (Presidente della Onlus Carcere Possibile) ·Guido De Maio (Presidente Commissione Giudicatrice Concorso “Carcere Possibile”) ·Tommaso Contestabile (Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria) I progetti presentati sono stati sei, tutti meritevoli e non è stato facile scegliere il migliore. Ha vinto il progetto “C.r.e.a., che nel corso della cerimonia è stato illustrato dagli autori ed ha suscitato grande interesse tra i presenti. Il Provveditore Dott. Contestabile ha assicurato che sarà sottoposto, unitamente agli altri, all’attenzione del Dipartimento dell’ Amministrazione Penitenziaria. Ai vincitori, una pergamena e l’assegno di € 5.000,00 messo a disposizione dall’A.C.E.N. . L’augurio è che il Ministero per le Infrastrutture, competente per la costruzione di nuove carceri, possa prendere in considerazione il lavoro svolto, che rappresenta un grande segnale di disponibilità della c.d. “società civile” napoletana, verso l’affermazione dei diritti dei detenuti. CLASSIFICA dei PROGETTI 1.“C.r.e.A. - Carcere Reale Economicamente Autosostenibile": Architetti Corrado Carotenuto e Michelangelo Galeota (progettisti), Ingegneri Pietro Morgese (strutturista), Graziano Giaccio (impiantista) ed Alessandro Daino (computista) e Dottoressa Raffaella Lavezza (analista progettuale ed amministrativa) – punti 88/100 2.Arch. Angela Sannino – punti 77/100 3.“Rièducàti al verde”: Architetti Giulia Bonelli, Sara Di Micco (aspetti bioclimatici) e Cristian Ambrosino Filagrossi (consulente su materiali e tecniche sostenibili) e Dott. Andrea Mazzella (analista economico) – punti 76/100 4.“Una transizione permeabile”: Architetti Maurizio Fabbricatore e Claudia Cirolli, Ing. Stefano Dosi e società Crea e 3TI Progetti Italia Ingegneria, Dott.ssa Giulia Minghetti e Sigg.ri Andrea Bugli e Antonio Mularoni – punti 53/100 5.“In mio nome”: Architetti Francesco Costanzo e Giuseppe Di Caterino – punti 46/100 6.“La libertà è partecipazione”: Architetti Maria Elena Bifulco ed Antonio Buonocore – punti 42/100